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Opi (AQ) è un piccolissimo centro che sorge all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Rientra nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”. Pur essendo un paese piccolissimo, ha dalla sua il dono di un fascino straordinario.

Situato su uno sperone roccioso, la sua posizione d’altura (1250 mt s.l.m.) lo rende un posto incantato dove il tempo pare che si sia fermato.
Dai due punti panoramici – il Belvedere La Foce ed il Belvedere di Piazza dei Caduti – è possibile bearsi di suggestivi scorci di paesaggio sui diversi versanti dell’alta Valle del Sangro. Ottimo punto di partenza per escursioni in tutte le stagioni, d’inverno offre anche la possibilità di fare sci di fondo.

I resti della necropoli nella Val Fondillo dimostrano che le origini di Opi sono molto antiche. Al confine tra le terre dei Marsi e dei Sanniti, il suo nome potrebbe esser stato dedicato alla dea dell’abbondanza Ope, oppure potrebbe derivare dal latino Oppidum, ossia “castello fortificato”.

Visitando Opi ci imbatteremo nel seicentesco Palazzo del Municipio, nella splendida Torre Campanaria, scopriremo la Chiesa di S. Maria Assunta e la Cappella di S. Giovanni Battista (dal “sobrio barocco abruzzese”).

Una particolarità di Opi è certamente il suo clima, freddo in inverno e fresco d’estate: è uno dei centri abitati più piovosi e nevosi dell’Abruzzo, oltre ad essere tra quelli con la temperatura media annuale tra le più rigide della nostra regione. Ciò nonostante, Opi è un luogo di villeggiatura molto frequentato sia d’estate che d’inverno.

A 7 km da Opi si trova la Riserva Naturale della Camosciara, lo spettacolare anfiteatro naturale, la zona di Riserva Integrale che è uno dei luoghi più frequentati dal turismo del Parco.

Riserva Naturale della Camosciara

Credit foto: www.camosciara.com

Tutte queste peculiarità rendono Opi un posto da visitare assolutamente, l’ennesima imperdibile occasione per scoprire e riscoprire le tante meraviglie che l’Abruzzo è in grado di offrire agli occhi di chi vorrà conoscerlo e, conseguentemente, amarlo perdutamente e per sempre.

Come arrivare ad Opi:

Da Nord: Dall’autostrada Adriatica A14 seguire la direzione Ancona, continuare in direzione Roma, prendere l’autostrada A 25, uscire a Pescina, proseguire per Pescina, Pescasseroli percorrendo la SR 83, svoltare sulla SP 16 in direzione Opi.

Da Sud:Dall’autostrada A14 seguire la direzione Pescara, a Bari Nord immettersi sull’autostrada A 16 in direzione Benevento, continuare per il raccordo RA 9 e a Benevento prendere la SS 88, uscire in direzione Campobasso, prendere la SS 17 in direzione di Castel di Sangro, proseguire per Alfedena percorrendo la SS 83, svoltare sulla SP 16 in direzione Opi.

Da L’Aquila: Percorrere la SS 17 in direzione della SS 5BIS per Avezzano/Rocca di Mezzo, proseguire per Ovindoli, San Potito, Celano, a San Benedetto dei Marsi continuare sulla SP 22A per Ortucchio, proseguire per Pescasseroli percorrendo la SR 83, svoltare sulla SP 16 in direzione Opi.

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