Oggi vogliamo prendervi con la dolcezza e presentarvi la ricetta dei Torroncini abruzzesi, i meravigliosi dolcetti che fanno parte del gruppo delle cosiddette “pastarelle”, quei pasticcini diffusissimi nella nostra regione.
Spesso i Torroncini abruzzesi vengono chiamati anche “spumini”, perché il procedimento è simile a quello per realizzare le meringhette abruzzesi.
Questi dolcetti si distinguono per la loro semplicità: mandorle, albumi e zucchero sono gli ingredienti principali. Spesso arricchiti con aromi come scorza di limone e cannella, i torroncini vengono modellati in piccole barrette e ricoperti da una leggera glassa meringata. La loro consistenza è morbida e friabile, rendendoli ideali da gustare con un caffè o un vino dolce.
In Abruzzo, i torroncini sono presenti in diverse varianti locali. Ad esempio, a Barrea, vengono tradizionalmente offerti durante i matrimoni, con versioni sia dure che morbide. A Guardiagrele, invece, si produce un torrone simile al croccante, composto da mandorle tostate, zucchero, cannella e frutta candita.
Ingredienti per i Torroncini Abruzzesi (per circa 50 pz.)
- Mandorle tritate 500 gr
- Zucchero a velo 500 gr
- Buccia grattugiata di un limone
- Cannella in polvere 1 bustina
- Albumi di 3 uova
Preparazione dei Torroncini
Sbattere gli albumi con lo zucchero fino ad ottenere una consistenza piuttosto compatta. Montare il tutto e mettere da parte circa ¼ del composto.
Aggiungere le mandorle tritate, la cannella e la buccia del limone.
Formare con l’impasto tanti piccoli torroncini rettangolari dello spessore di circa 3 cm. Spalmateli con gli albumi messi da parte in precedenza, disporli su una teglia unta ed infarinata e farli cuocere in forno ad una temperatura molto moderata (circa 150°/160°) per circa 20 minuti.
Sono perfetti da gustare in ogni occasione, a fine pasto con un vino liquoroso, come il vino cotto, oppure nel pomeriggio da accompagnamento ad una buona tazza di the.