La storia enogastronomica delle sfogliatelle abruzzesi
Le sfogliatelle abruzzesi sono molto più di un semplice dolce: rappresentano un legame profondo con la memoria collettiva del territorio. Tipiche del periodo natalizio, la sfogliatella abruzzese era– ed è ancora oggi – simbolo di festa, condivisione e dedizione familiare.
L’origine delle sfogliatelle abruzzesi affonda le radici nella tradizione contadina, quando le massaie impiegavano ingredienti semplici ma preziosi, come la marmellata d’uva fatta in casa (la caratteristica scrucchiata abruzzese, fatta con uva Montepulciano), le mandorle tostate, il cedro candito e un tocco di liquore per impreziosire il ripieno. La sfoglia, lavorata con pazienza e strati di strutto, era una dimostrazione d’arte manuale e cura, tramandata di madre in figlia.
Nel tempo, la sfogliatella abruzzese è diventata un dolce simbolo dell’identità gastronomica dell’Abruzzo, capace di raccontare storie di famiglia e di terra. Oggi, grazie alla riscoperta delle tradizioni e alla passione per l’autenticità, continuano a essere protagoniste delle tavole festive e ambasciatrici della cultura dolciaria regionale.
Ricetta delle Sfogliatelle abruzzesi
Dosi per circa 6 persone
Ingredienti per le Sfogliatelle
Per la sfoglia:
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300/400 g di farina
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3 tuorli
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3 cucchiai di strutto sciolto a bagnomaria
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6 cucchiai di acqua
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2 cucchiai di zucchero
Per il ripieno:
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500 g di marmellata d’uva (o un mix di uva e mele cotogne), preferibilmente fatta in casa
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150 g di cioccolato fondente tritato
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150 g di mandorle tostate e tritate
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100 g di cedro tritato (facoltativo)
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½ bicchiere di rhum o cognac
Preparazione delle Sfogliatelle abruzzesi
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Preparare il ripieno: Iniziare unendo tutti gli ingredienti per il ripieno in una ciotola, amalgamandoli bene tra loro.
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Preparare la sfoglia: Disporre la farina a fontana su un piano di lavoro e impastare con i tuorli, lo strutto sciolto, l’acqua e lo zucchero fino a ottenere una pasta di consistenza media.
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Formare le sfoglie: Dividere l’impasto in 8 panetti. Stendere ciascun panetto in una sfoglia circolare sottile.
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Sovrapporre e arrotolare: Sovrapporre le sfoglie una sull’altra, ungendo abbondantemente ogni strato con lo strutto. Una volta completati gli strati, arrotolare il tutto formando un cilindro di circa 7-8 cm di diametro.
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Riposo: Avvolgere il cilindro in pellicola e lasciarlo riposare in frigorifero per diverse ore.
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Formare le sfogliatelle: Tagliare il cilindro in dischi spessi circa 1 cm. Stendere ogni disco partendo dal centro, infarinarlo, rovesciarlo e farcirlo con il ripieno. Richiuderlo a mezzaluna, proprio come un raviolo.
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Cottura: Preriscaldare il forno a 200°C, poi abbassare a 170°C. Disporre le sfogliatelle su una teglia foderata con carta forno e cuocere per circa 20 minuti. La pasta dovrà sollevarsi ma non dorarsi troppo.
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Servizio: Una volta raffreddate, cospargere le sfogliatelle con zucchero a velo e servire.
Cimentati nella preparazione delle sfogliatelle e faccelo sapere!
Prepara anche tu queste deliziose sfogliatelle abruzzesi, un dolce che profuma di famiglia, storia e amore per la nostra terra. E non dimenticare di condividere le foto del tuo capolavoro sulla pagina Facebook di Eccellenze d’Abruzzo @eccellenzedabruzzo. Saremo felici di ammirarle e condividerle! 💛
1 commento
Carissima Patrizia, non ti sapevo cosi’ capace di preparere simili leccornie!
Nelle mie possibilita’ devo soltanto “guardare, ammirare”il disegno di cosi’ tante “bonta’”, ingoiare l’acqualina ed augurare a tante persone che al posto mio possano praticamete…gustare cosi’ tante squisitezze!