Un classico della tradizione contadina, i ravioli di ricotta abruzzesi racchiudono in ogni morso il sapore genuino della pasta fatta in casa e la delicatezza del ripieno a base di ricotta e pecorino. Un primo piatto semplice ma ricco, perfetto per le domeniche in famiglia o per riscoprire le radici della cucina regionale. E se poi li condisci con un buon sugo di carne e formaggio pecorino grattugiato, sono la fine del mondo!
Storia e curiosità dei ravioli di ricotta
I ravioli di ricotta sono un pilastro della cucina abruzzese, particolarmente radicati nella provincia di Teramo. Le loro origini risalgono al Rinascimento, con influenze che si estendono fino alla corte degli Estensi, come documentato nel “Libro Novo” . Questa pasta ripiena riflette la tradizione pastorale dell’Abruzzo, dove la ricotta, spesso di pecora, era un ingrediente fondamentale grazie alla diffusione della pastorizia.
Una peculiarità della tradizione abruzzese è la presenza di due varianti di ravioli di ricotta: una salata e una dolce. La versione dolce, tipica del periodo di Carnevale, prevede un ripieno arricchito con zucchero, cannella e scorza di limone, e può essere servita sia con sugo di pomodoro, creando un contrasto agrodolce, sia con una spolverata di zucchero e cannella .
Questa dualità di sapori evidenzia la creatività culinaria abruzzese e l’abilità di trasformare ingredienti semplici in piatti ricchi di storia e gusto. Ora tocca a te!
Ingredienti per i ravioli di ricotta
Per la sfoglia
- 400 gr di farina
- 4 uova
- 1 pizzico di sale
Per il ripieno
- 350 gr di ricotta di mucca freschissima
- 2 uova
- un ciuffo di prezzemolo
- sale
- pepe
- una grattata di noce moscata
Per il condimento
- sugo a piacere
- formaggio pecorino grattugiato
Preparazione dei ravioli di ricotta abruzzesi
Sulla spianatoia versate la farina aperta a fontana, salate, sgusciate le uova, poi lavorate fino ad ottenere un amalgama liscio e sodo, copritelo e lasciatelo riposare.
Intanto in una ciotola stemperate la ricotta insieme alle uova, unite il prezzemolo lavato e tritato, profumate con la noce moscata, salate e create un composto omogeneo.
Riprendete la pasta, assottigliatela con il matterello in sfoglia dello spessore di 2-3 mm, disponete mucchietti di ripieno sulla metà della sfoglia, ripiegate la pasta saldando i lembi, poi tagliate i ravioli con la rondella dentata o il nappo.
Lessate i ravioli in abbondante acqua salata, scolatela appena riaffiorano dall’acqua, condite con il sugo precedentemente riscaldato e spolverizzate con il formaggio pecorino. Ora potete servire a tavola!
Un piatto da veri abruzzesi
Preparali in casa e gustali in compagnia, come vuole la tradizione! Se li provi, raccontaci la tua esperienza e condividi le foto sulla nostra pagina Facebook @eccellenzedabruzzo: ci farà piacere vedere la tua versione dei ravioli di ricotta!