Arrosticini abruzzesi, il simbolo di una regione , emblema del piatto tipico regionale, antesignano dello street food, conosciuti in tutto il mondo!
“Sei Abruzzese se, quando conti le pecore, invece di addormentarti ti viene fame”
Gli arrosticini sono forse l’emblema dell’Abruzzo intero. Rappresentano il tratto identificativo di un popolo come solo pochissime altre cose possono fare. Da non confondere con gli “spiedini”, a meno di non voler recare una grave offesa all’abruzzese nostrano!!
Quando in Abruzzo si “appiccia la fornacella” si può stare sicuri che verranno preparate le braci per cucinare gli arrosticini abruzzesi.
Sono la condivisione del cibo tra amici, sono la definizione più pura e nobile del senso del convivio.
Chissà se quegli umili pastori abruzzesi che si spostavano per la transumanza avrebbero mai potuto immaginare che quel povero cibo rappresentato dagli arrosticini abruzzesi, uno dei pochi con cui potevano nutrirsi, sarebbe poi diventato un giorno il simbolo della loro terra in tutto il mondo?
Ed ancora oggi, gli arrosticini abruzzesi vengono preparati come allora: infilati su spiedi di legno, solo piccoli pezzi di carne di pecora mischiati a quel grasso che quando si scioglie col calore del fuoco ammorbidisce la ciccia. Semplicemente arrostita sul fuoco, umilmente semplice, dignitosamente povera, ma grandiosamente magnificente.
E poi…..due bruschette cosparse da buon olio extravergine di oliva, un accenno di peperoncino, un corposo rosso Montepulciano d’Abruzzo, diluito con un quarto di gassosa ad accompagnare il tutto….
In tempo d’estate, quando l’Abruzzo è tutto in festa, in qualsiasi posto andiate, ovunque troverete una sagra o una festa popolare (avrete solo l’imbarazzo della scelta), gli arrosticini abruzzesi saranno lì pronti a conquistarvi per sempre.