Autore: Eccellenze d'Abruzzo

Il Confetto di Sulmona è, probabilmente, il manufatto artigianale abruzzese più conosciuto  al mondo, individuato con il marchio P.A.T. nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani. Pur trattandosi di una preparazione alimentare,  parliamo di artigianato perché la maestria, la  bellezza e la particolarità del confetto d’Abruzzo  sono il frutto di una perizia tutta speciale, capace di creare dei piccoli capolavori di decorazione della dolcezza. La tradizione dei confetti è antichissima, già in uso presso i romani per la celebrazione delle unioni e delle nascite, come da notizie storiche rintracciabili in scritti datati 447 a.C. e 37 d.C. Secondo i documenti…

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Siamo sulle colline di Tortoreto, in località Cavatassi. E’ una zona bellissima che offre una veduta privilegiata, in molti hanno scelto di costruirsi la casa qui: dev’essere molto suggestivo svegliarsi la mattina ed aprire gli occhi su un panorama così incredibile fatto di colline che dolcemente scendono al mare. E’ una giornata ventosa di freddo pungente. Imbocchiamo una piccola mulattiera e per un istante ci sembra di essere un po’ fuori dal mondo: c’è solo paesaggio, sembra di essere i protagonisti di un’avventura. E poi, ecco che subito si apre uno scenario un po’ da fiaba: un tappeto pianeggiante di ulivi ci…

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Il Giardino Botanico Mediterraneo. L’Abruzzo, per la sua conformazione fisica, è una regione che  ha al suo interno numerosi parchi, oasi, riserve o anche giardini botanici. Alcuni sono naturali, altri realizzati appositamente. Un posto davvero incantevole da visitare è il Giardino Botanico Mediterraneo, a San Salvo (CH). Il più grande d’Abruzzo e uno dei rari giardini dunali italiani, nonché l’unico in tutta la costa adriatica. Il Giardino offre la possibilità di osservare e conoscere le caratteristiche dell’habitat mediterraneo e di rare specie botaniche, altrove estinte. L’inizio della realizzazione del giardino risale al 2000, anno in cui il Comune di San…

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La Patata Turchesa è una varietà di patata tipica del territorio dell’area del Parco Nazionale del Gran Sasso. La sua è una storia molto simile a quella di altri prodotti di antica memoria ed utilizzo, abbandonati a favore di altri più semplici da coltivare ed utilizzare. Ma più che una storia, quella della Turchesa è la favola di una Principessa. E in ogni favola che si rispetti, ad un certo punto, c’è sempre l’intervento di una fatina o di un mago. Con l’ormai diffusa coltivazione della Patata del Fucino (dalla buccia liscia e senza bitorzoli) la Turchesa era praticamente scomparsa, caduta in…

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Nella zona della Val Vibrata, il Tacchino alla Neretese è una specialità tipica del periodo di San Martino: quindi, non solo castagne e vino novello, ma anche questo delizioso piatto viene consumato per onorare il veneratissimo e buon santo dell’11 Novembre. E’ una ricetta antichissima, tramandata di generazione in generazione. Solitamente viene accompagnato da un contorno di verze (“li fuje strascinit’”). Ingredienti per il Tacchino alla Neretese 1 tacchino 4 spicchi d’aglio 1 bicchiere di vino bianco 1/2 bicchiere di olio e.v.o. 1 rametto di rosmarino acqua sale e pepe Pulite bene il tacchino, salatelo internamente ed esternamente massaggiandolo con…

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In passato, il pranzo della domenica in Abruzzo significava solo una cosa: “Maccheroni alla chitarra”. Se è vero che la bontà del piatto è paragonabile alla perfezione di un’opera melodiosa, la chitarra in questione non è, però, lo strumento musicale costruito da un liutaio. La “Chitarra” (dall’antico “Carrature”) o “Maccharunare” è, in realtà, un antico attrezzo casalingo costituito da una sorta di telaio in legno di faggio di forma rettangolare, alla cui superficie sono posizionati dei sottili fili di ottone o rame posti tra di loro ad una distanza di 2 mm. Su queste “corde” viene posizionata la sfoglia (rigorosamente…

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“PAX RATA FIAT”: questo sancivano in passato gli ambasciatori al raggiungimento di un accordo che di solito avveniva durante un banchetto, alla fine del quale si serviva un liquore a base di frutta. Anche nella tradizione popolare abruzzese, i notai pronunciavano la frase “Pacta rata fiat” alla conclusione di una stipula di un atto. Già nel 1868, lo scrittore teramano Alessio de Berardinis (“Ricordi sulla maniera di manifatturare vini e liquori”) faceva derivare il nome della RATAFIA legandolo a questa antica pratica. Gabriele D’Annunzio lo definiva “l’Elisir d’Abruzzo”, decantandone le caratteristiche afrodisiache da attribuire alla dolcezza del gusto ed alla…

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Con l’occasione di Vette&Forchette, l’evento enogastronomico organizzato a Pescocostanzo il 6 e 7 Marzo da Sabatino Di Properzio (proprietario della cantina La Valentina di Spoltore), e Concezio Gizzi (Chef del ristorante La Corniola) e che ha visto radunata una rappresentanza di eccellenze del mondo del food e dei vini con i consorzi Qualità Abruzzo (chef e pasticcieri) ed èAbruzzo (vini e prodotti tipici), abbiamo approfittato per una visita al centro storico del borgo. Tra i borghi storici d’Abruzzo, Pescocostanzo è collocato ad un’altezza di circa 1.400 metri, nell’Alto Sangro. Fondato intorno a X secolo, il paese presenta un assetto urbanistico…

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Eccellenze d’ Abruzzo è al Ristorante Villa Maiella di Guardiagrele (CH) per conoscere lo chef stellato Peppino Tinari, farci raccontare la sua storia e descrivere la sua cucina Chef, chi è Peppino Tinari? Ho 55 anni, vivo a Guardiagrele dove gestisco la mia attività,  il ristorante Villa Maiella, insieme alla mia famiglia, mia moglie Angela e i miei due figli Pascal e Arcangelo  e i miei genitori . Ho inizialmente frequentato l’istituto alberghiero di Roccaraso, per poi formarmi professionalmente all’Hotel Cipriani di Venezia con lo chef Giovanni Spaventa. L’esperienza di tre anni presso quella prestigiosa struttura, in cui hanno alloggiato…

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Il borgo di Popoli (PE) è situato appena oltre le gole dalle quali prende il nome, tra le province di Pescara e L’Aquila. Oggi è conosciuto soprattutto come stazione termale. Sull’abitato insistono i ruderi del Castello Medievale che risale all’anno mille. Il borgo conserva molte testimonianze del suo glorioso passato, prima tra tutte la trecentesca Taverna Ducale, uno degli edifici civili medievali più interessanti di tutto l’Abruzzo, con la facciata ornata da bassorilievi e stemmi. L’edificio è sede del “Museo Antiquarium” con reperti lapidei di epoca romana e medievale rinvenuti nell’area. Di notevole interesse artistico è il cortile del quattrocentesco Palazzo…

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