Con l’occasione di Vette&Forchette, l’evento enogastronomico organizzato a Pescocostanzo il 6 e 7 Marzo da Sabatino Di Properzio (proprietario della cantina La Valentina di Spoltore), e Concezio Gizzi (Chef del ristorante La Corniola) e che ha visto radunata una rappresentanza di eccellenze del mondo del food e dei vini con i consorzi Qualità Abruzzo (chef e pasticcieri) ed èAbruzzo (vini e prodotti tipici), abbiamo approfittato per una visita al centro storico del borgo.
Tra i borghi storici d’Abruzzo, Pescocostanzo è collocato ad un’altezza di circa 1.400 metri, nell’Alto Sangro. Fondato intorno a X secolo, il paese presenta un assetto urbanistico perfettamente conservato, ricco di chiese e palazzi pubblici e privati del cinque e seicento. Fra le caratteristiche architettoniche spiccano i “vignale”, tipici pianerottoli strettamente adiacenti alle abitazioni, le cui finestre sono incorniciate da pietra finemente lavorata. Le strade a lastroni in pietra e i vicoli, su cui si snoda la trama viaria del centro, conferiscono alla cittadina un fascino particolare e rendono un’atmosfera magica a questo luogo.
Se in passato, Pescocostanzo è stata celebre per le lavorazioni artigianali di tombolo (di cui vi invitiamo a visitare il suggestivo museo), filigrana e ferro battuto, oggi è un’importante stazione sciistica rientrante nel vasto comprensorio Vallefura Ski Resort.
Tante bellezze paesagistiche, artistiche e culturali meritano senz’altro una visita. Vi consigliamo di godervi qualche giorno di relax alloggiando all’Hotel Relais Ducale, provvisto di spa e centro benessere, oppure al più familiare Hotel Lo Chalet. Tappa d’obbligo per i buongustai è il ristorante La Corniola, dove poter gustare le specialità dello chef Gizzi
Per un reportage sull’evento enogastronomico di Vette&Forchette vi rimandiamo all’articolo di Francesca Marino per il Blog di Luciano Pignataro