Via alla terza edizione del Salone Tipici dei Parchi, la manifestazione di carattere nazionale dedicata alle eccellenze enogastronomiche delle aree protette d’Italia. Dal 28 al 31 maggio a L’Aquila partirà l’evento che promuove i prodotti caratteristici d’Abruzzo e che mette in risalto la genuinità e l’autenticità della Regione. Infatti, l’identità e la storia del territorio possono essere racchiuse in un prodotto tipico locale che oltre ad esprimere la bontà, può raccontare le origini, le tradizioni e il passato di una località.
La presentazione ufficiale si è svolta nei giorni scorsi a Pescara nella sala blu in viale Bovio nella sede ufficiale dell’ente regionale. Per l’occasione il sottosegretario alla presidenza della giusta Regionale Camillo D’Alessandro è intervenuto affermando: “La partecipazione dell’Abruzzo all’ Expo è un punto di partenza, un nuovo inizio. Non dobbiamo perdere di vista il binomio turismo- agricoltura che ci permette di esportare i nostri prodotti e far conoscere la nostra identità”. Certamente l’obiettivo fondamentale da perseguire è l’internazionalizzazione dei prodotti enogastronomici locali che potrà essere realizzata attraverso la conoscenza del mercato europeo, la creazione di contatti commerciali e una rete tra le aziende coinvolte.
Il Salone Tipici dei Parchi sarà ricco di sorprese e di prodotti dalle caratteristiche d’eccellenza. I momenti espositivi si divideranno in tre appuntamenti: dal 4 al 10 maggio a Milano all’Expo con “Nutrire il pianeta, energia per la vita” nel padiglione S01, si prosegue con l’appuntamento abruzzese a L’Aquila dal 28 al 31 maggio e infine, nuovamente a Milano sempre all’Expo dal 1° al 7 giugno. “Siamo felici di accogliere all’Aquila le tipicità, non solo quelle del territorio abruzzese, ma quelle di tutti i territori protetti italiani. I prodotti devono essere una leva per la nostra economia” ha commentato durante la presentazione Faustina Clementi della Camera di Commercio dell’Aquila.
Oggi il prodotto di qualità viene apprezzato maggiormente in quanto si sta creando cultura e conoscenza intorno all’ampio concetto del cibo e dell’enogastronomia. Il mercato estero sta scoprendo piatti e sapori di un tempo e dalle particolari caratteristiche, legate al territorio e sta valutando in modo molto positivo tutte le eccellenze che vengono offerte sul mercato. “Oggi è molto importante assistere alle piccole realtà che generano prodotti d’eccellenza, soprattutto perché per loro c’è molto spazio all’ estero” ha spiegato Rossano di Giovacchino direttore del Centro Estero delle Camere di Commercio d’Abruzzo. I piccoli produttori avranno una grande vetrina durante il Salone Tipici dei Parchi in quanto saranno i veri protagonisti della scena. “Quando noi parliamo di prodotti tipici parliamo di piccoli produttori che sono un pezzo fondamentale dell’offerta turistica territoriale, per cui da quest’anno viene introdotto il tema del turismo all’ interno dell’ evento perché ciò che permette di valorizzare il sistema turistico è anche l’enogastronomia” ha commentato Roberto Di Vincenzo coordinatore generale del Salone Tipici del Parchi.